lunedì 19 maggio 2014

V per Vendetta

Finito ieri sera Il Conte di Montecristo!
Un mese per 1300 pagine non è malaccio... certo, qualche anno fa ci avrei messo la metà del tempo, ma sono un po' fuori forma, e l'edizione della biblioteca ha messo a dura prova non solo la mia vista, ma anche i miei bicipiti... sollevarlo e tenerlo aperto non è stata proprio una passeggiata!

Anyway...bellissimo libro: non l'avevo mai letto e per quanto il titolo mi avesse sempre incuriosito non sapevo nemmeno di cosa parlasse (e ho fatto il classico... che tristezza... -.-), poi mi è capitato di vedere in televisione il film con Jim Caviezel e Guy Ritchie e mi è venuta una gran voglia di leggere il libro.

Perchè mai, visto che ormai sapevo come andava a finire?!? Perchè un libro è molto più della storia che racconta (se così non fosse, nessuno dovrebbe leggere I Promessi Sposi o la Divina Commedia...), perchè volevo approfondire i personaggi, il loro carattere, le loro emozioni e le loro reazioni...

Col senno di poi, inoltre, ho fatto benissimo, visto che il film è una libera reinterpretazione del libro, per esigenze di tempo taglia metà delle vicende e quelle che riporta le semplifica molto... e finisce anche in modo completamente diverso, quindi non mi sono rovinata il finale!

Per chi avesse il tempo e la voglia di mettersi a leggerlo, è un libro che consiglio caldamente... senza spoiler, la trama è presto detta: si tratta dell'implacabile vendetta di un uomo a cui l'invidia dei falsi amici, l'opportunismo dei compagni, l'ambizione e la corruzione dei tutori dell'ordine e della legge hanno tolto tutto: le poche ricchezze accumulate con fatica, la fidanzata, la libertà e perfino il nome.
Edmond Dantes muore nelle segrete del Castello d'If (l'Alcatraz di quei tempi), e vendicarlo sarà compito di un tenebroso, implacabile ma allo stesso tempo giusto ministro della Provvidenza divina, che prima o poi, anche a distanza di anni, punisce i crimini e ricompensa gli atti di misericordia.

E' un tema che mi ha sempre intrigato, la vendetta, ma non quella "volgare", alla Kill Bill, per intenderci: mi hai quasi ucciso quattro anni fa e la prima cosa che faccio non appena uscita dal coma è far fuori te e tutti i tuoi scagnozzi, spuntando nomi da una lista.
No, la vendetta del Conte di Montecristo è molto più sottile, è una vendetta fredda, meditata per anni, studiata in ogni minimo dettaglio, una vendetta quasi completamente incruenta ma per questo ancora più spietata, una vendetta in cui la vittima si mette in trappola da sola, passo dopo passo, inconsapevole fino a quando è troppo tardi...

Ed è proprio per il suo desiderio di vendetta (una vendetta di questo secondo tipo...) che mi sono innamorata così tanto del personaggio di Slade Wilson / Deathstroke in Arrow: avevo iniziato la serie tifando per il protagonista Oliver, e all'inizio Slade mi stava antipatichino anzichè no, ma poi, conoscendo la sua storia episodio dopo episodio sono arrivata ad innamorarmene, e a desiderare intimamente che i suoi propositi di vendetta contro Oliver venissero realizzati... perchè è proprio vero che tutto dipende dal punto di vista che adottiamo, e quello che mi appariva come brutale accanimento se osservato dal punto di vista dei "buoni" pian piano mi è sembrato una giusta e meritata punizione per un crimine orribile.

Così, mi sono documentata un po' sul personaggio, scoprendo che non è una semplice comparsa in un telefilm, ma è uno dei più grandi cattivi dell'universo della DC Comics (per chi fosse ignorante in materia, come lo sono io, è la casa di fumetti che ha dato vita a Superman, Batman, Lanterna Verde ecc...), degnissimo avversario di Batman, con cui si scontra in più di un'occasione, e un personaggio profondo, con una storia interessante alle spalle.

Tutto ciò premesso, chi mi conosce appena un pochino saprà che a questo punto non potevo non tributargli l'onore di un disegno... è ancora un Work In Progress, ma per ora lo condivido così, contando di riparlarne appena lo finisco, perchè il personaggio e la sua storia meritano un post a parte...

Per ora, siccome si conclude sempre con una citazione, vi lascio con l'apoteosi di Deathstroke [Arrow 2x20], il momento in cui - se ancora c'erano dubbi - ho capito che davvero io tifo per lui...
(!!! SPOILER!!! chi segue Arrow in diretta non dovrebbe guardare!!)

1 commento:

  1. Ti conosco da ancora prima che tu aprissi gli occhi sul mondo, non per nulla sono la tua mamma, ma ci sono ancora lati di te che mi appaio "oscuri".
    Non mi spiego, a volte, come un viso dolce come il tuo, occhi buoni e sorriso luminoso possano nascondere aspetti che oserei definire ruvidi e taglienti...
    E' vero che nessuno è completamente bianco o nero, buono o cattivo, rigido o tollerante, quindi ci sta che in te si mescolino due anime... come in ciascuno di noi, ma ogni volta mi sai stupire.
    Guardando alcuni tuoi disegni, questo compreso... spero solo di non farti mai meditare desideri di vendetta! :-)

    RispondiElimina